10 migliori alimenti curativi
Passare attraverso un intervento chirurgico, qualunque esso sia, è sempre un momento delicato e può generare molto stress al corpo. E uno dei modi migliori per combattere il trauma causato dall'operazione e accelerare il processo di guarigione del tessuto è attraverso l'alimentazione, poiché è attraverso di essa che si otterranno i nutrienti necessari per la rigenerazione cellulare.
Ci sono alimenti che aiutano nella guarigione post-operatoria stimolando il rilascio di sostanze nutritive nella zona lesa e riducendo il tempo totale necessario affinché il tessuto guarisca completamente. Scopri cosa questi alimenti li stanno guarendo appena sotto.
Importanza degli alimenti per la guarigione
Una dieta a basso contenuto di nutrienti che non contenga una buona percentuale di verdure e proteine di qualità può rallentare il processo di guarigione e persino incoraggiare l'insorgere dell'infiammazione.
D'altra parte, una dieta con ingredienti naturali - frutta, verdura, grassi buoni e proteine magre - che fornisce molte vitamine e minerali, faciliterà la guarigione, riducendo il tempo necessario per il recupero del tessuto e riducendo l'incidenza di cicatrici.
Dolci, cibi fritti, caffè, alcolici, bibite e altri alimenti trasformati dovrebbero essere evitati anche da coloro che hanno appena subito una procedura chirurgica, dal momento che questi alimenti non solo contribuiscono all'infiammazione ma sono nutrizionalmente, sono calorici ma quasi non contengono vitamine e minerali).
Non dieta
A meno che tu non abbia ricevuto un consiglio medico, evita di stare a dieta se sei in un processo di guarigione. Capire perché:
Anche un piccolo taglio o una ferita alla pelle può alterare il processo di metabolismo dei nutrienti nel corpo, dal momento che proteine, carboidrati, grassi e antiossidanti saranno reindirizzati alla formazione di nuovo tessuto nella zona lesa. Conosciuta come la fase catabolica del recupero, questo è il periodo in cui il metabolismo sta accelerando e richiede un maggiore apporto di energia.
Mancanza di mangiare correttamente o seguire una dieta a basso contenuto di proteine può costringere il corpo a ricorrere ai suoi depositi muscolari per energia e aminoacidi. Ciò può comportare una perdita di massa magra e una maggiore difficoltà nella guarigione, poiché il corpo nel suo complesso è ulteriormente indebolito.
Fasi di guarigione
In modo semplificato, possiamo dividere il processo di guarigione in tre fasi: la fase infiammatoria, la fase di proliferazione e la fase di rimodellamento.
Mentre la fase infiammatoria è definita dalla coagulazione e richiede sostanze nutritive come la vitamina K, il secondo stadio è caratterizzato dalla formazione di cellule epiteliali e fibroblasti e richiede molta vitamina C, zinco, ferro e aminoacidi.
Già nella fase di rimodellamento, il corpo ha bisogno di carboidrati, proteine e vitamine, perché è in questa fase che avremo il processo di formazione, maturazione e degradazione del collagene.
È per questo motivo che non è possibile mangiare solo un tipo di cibo curativo durante tutto il processo di rigenerazione, poiché i bisogni dell'organismo saranno aumentati e l'attenzione dovrebbe essere concentrata sulla diversità dei nutrienti.
Alimenti che aiutano nella guarigione
Conoscere i principali alimenti di guarigione che non dovrebbero mancare nella dieta di coloro che hanno recentemente subito una procedura chirurgica:
1. Carni magre e prodotti caseari
Le proteine possono essere considerate il nutriente più importante per la guarigione, poiché agiranno nella formazione di un nuovo tessuto per chiudere la ferita aperta durante l'intervento. È importante notare che durante il periodo postoperatorio dovresti consumare più proteine del solito, specialmente nelle prime settimane.
Cerca di includere almeno due o tre porzioni di proteine al giorno nel tuo menu, optando sempre per cibi a basso contenuto di grassi come carne rossa magra, pollo, pesce, legumi (fagioli, soia, lenticchie, ceci) e latte leggero.
2. Frutta a guscio e olio d'oliva
Noci, avocado, olio d'oliva e pesce sono ottime fonti di grassi buoni, quelli che combattono l'infiammazione e che dovrebbero costituire almeno il 15% della vostra dieta. Pesci come sardine e salmoni contengono ancora omega 3, un tipo di grasso che rafforza il sistema immunitario e che può renderli ancora più importanti.
Un altro motivo per includere più fonti di acidi grassi nella dieta è che le membrane cellulari sono formate da lipidi, e il post-operatorio è proprio il momento in cui si sta rigenerando e formando nuove cellule.
Quindi non preoccuparti solo delle calorie e assicurati che il tuo piatto abbia almeno una buona fonte di grasso "buono" per combattere le infezioni e migliorare il processo di guarigione.
3. Agrumi
Kiwi, acerola, guava, arancia e ananas sono nella lista degli alimenti curativi perché sono grandi fonti di vitamina C. E senza la vitamina C non c'è collagene.
Includere almeno una porzione di frutta giornaliera ricca di vitamina C nel menu.
4. Broccoli e spinaci
Ricco di antiossidanti e composti anti-infiammatori, queste verdure scure sono fonti di vitamina K, un nutriente che agisce sulla coagulazione del sangue e combatte il sanguinamento.
Gli studi indicano che il consumo giornaliero di questi due alimenti cicatrizzanti può ridurre il sanguinamento nella regione interessata e facilitare il processo di rigenerazione dei tessuti.
5. collagene
Sebbene non sia propriamente un alimento, il collagene compare nell'elenco degli alimenti che aiutano a guarire perché è un nutriente chiave per la ricostruzione dei tessuti feriti durante il taglio chirurgico.
La maggior parte delle proteine abbondanti nel corpo umano, il collagene è responsabile per la fermezza della pelle e la sua carenza provoca rilassamento e un aspetto invecchiato.
Oltre ad essere trovato sotto forma di integratori, è possibile stimolare la sintesi del collagene consumando alimenti come la gelatina, gli agrumi, le foglie scure, le carni e le uova.
6. Fegato e uova
Sappiamo già che per guarire e tornare al suo aspetto funzionale, il tessuto ha bisogno di sostanze nutritive come vitamine, amminoacidi e acidi grassi. E come fanno questi composti a raggiungere il sito ferito?
Esattamente: attraverso il sangue. E affinché ciò accada, il corpo ha bisogno di ferro, il minerale che costituisce i globuli rossi e che agisce nel trasporto di sostanze nutritive.
Ha senso, quindi, includere alimenti ricchi di ferro nella vostra dieta curativa. Oltre al fegato e alle uova di cui sopra, spinaci, ceci, fagioli, tofu, carne rossa magra e frutta secca sono fonti del minerale.
Vale anche la pena ricordare che la presenza di ferro è necessaria per la sintesi del collagene, una proteina chiave per la guarigione. E questi stessi alimenti forniscono ancora le vitamine A e K, che agiscono anche nel processo infiammatorio e aiutano a guarire la pelle.
7. Semi
Semi di girasole e di zucca, nocciole e arachidi sono ricche fonti di vitamina E, un altro nutriente che agisce nel processo di guarigione e migliora l'aspetto della pelle ricostituita. Contengono anche grassi buoni, che come sappiamo già aiutano a formare il muro di nuove cellule.
8. Riso integrale
Come abbiamo visto prima, il corpo ha bisogno di energia per poter continuare il processo di cicatrizzazione. Ed è già noto che la nostra fonte preferita di carburante per il nostro metabolismo sono i carboidrati, che forniscono energia in modo pratico e veloce.
Alcune delle migliori fonti di carboidrati sono cereali e cereali integrali, che forniscono non solo energia ma anche una miriade di altri nutrienti essenziali per il sistema immunitario e per la guarigione.
Facile da accedere ed economico, il riso integrale può essere considerato un'ottima aggiunta al tuo menu di cibi curativi in quanto è ricco di vitamine B 1, B 3 e B 6 e nei minerali manganese, selenio e magnesio. L'intero cereale fornisce ancora una buona quantità di fibra alimentare e triptofano, quest'ultimo un precursore dell'amminoacido alla serotonina.
Prodotta dal cervello, la serotonina può aiutare a minimizzare la sensazione di dolore e migliorare il sonno, due aspetti importanti per coloro che stanno attraversando un lungo processo di guarigione.
9. Frutta rossa
Fragola, mirtillo, mora e lampone sono ricchi di flavonoidi, antiossidanti naturali che proteggono la parete dei vasi sanguigni (assicurando l'arrivo di nutrienti alle cellule che agiscono nei diversi stadi di guarigione) e combattono il processo infiammatorio.
Altri alimenti ricchi di antiossidanti sono le verdure purea - come melanzane, cavolo viola e ciliegia - che contengono antocianine che promuovono la salute della pelle.
10. Alimenti ricchi di zinco
Alcuni degli alimenti curativi sono quelli che forniscono buone quantità di zinco, dal momento che il minerale è indispensabile per le prestazioni dei fibroblasti, cellule del tessuto connettivo che sono responsabili della produzione di collagene.
Buone fonti di zinco: ostriche, carne rossa (magro), spinaci, cacao, noci, fagioli, funghi e yogurt.
Bevi acqua
Oltre ad includere una varietà di cibi curativi nel tuo menu, assicurati che la tua idratazione sia in ordine, poiché il corpo ha bisogno di acqua per eliminare le tossine e lasciare la pelle più elastica e meno sfregiata.
Bere da 6 a 8 bicchieri di acqua minerale ogni giorno, usando zenzero e menta per aromatizzare il liquido e renderlo più facile da ingoiare.
Guida medica
Anche se gli alimenti di cui sopra non comportano rischi per la salute, parli con il medico prima di aumentare l'assunzione di alcuni nutrienti se sta assumendo medicinali.
Ulteriori riferimenti:
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