Quale farina ha il glutine? Tipi e suggerimenti
Il glutine è una proteina che può essere trovata nella farina di frumento e nell'orzo, nella segale, nel farro e nel triticale (una miscela di grano e segale). Da lì, possiamo già immaginare che sia presente nei cibi più diversi che consumiamo quotidianamente. Questa proteina svolge un ruolo essenziale quando si tratta di prodotti da forno come pane e dolci.
Diamo un'occhiata a che tipo di farina ha il glutine, che non hanno e i vantaggi e le differenze tra i due tipi. Inoltre, abbiamo separato alcuni suggerimenti per le persone che hanno vietato o prevedono di vietare il glutine dalla dieta, ma non vogliono rinunciare a quel delizioso bagel!
Il ruolo del glutine nella pasta
Per cominciare, è il glutine che "sommerge" la pasta, facendola assumere una consistenza elastica e impedendole di sgretolarsi facilmente. Aiuta anche nella crescita della massa di pane e dolci. Pertanto, quando si tratta di eliminarlo dalla ricetta, non è sufficiente sostituire la farina di frumento con qualsiasi farina senza glutine.
È necessario cercare alternative che abbiano lo stesso effetto nel risultato finale, che abbiano le stesse proprietà e il medesimo peso della farina comune.
Le principali farine con glutine:
È possibile fare clic su ognuna di esse se si desidera conoscere ulteriori dettagli come proprietà e vantaggi.
- Farina di grano: ricavata dalla macinazione del grano, è la farina più diffusa, utilizzata praticamente per tutte le ricette da forno. Il carboidrato presente in questo ingrediente fornisce energia e fibre nella digestione. Questo tipo di farina ha glutine ed è ricco di proteine, vitamina B e minerali come il fosforo e il ferro.
- Farina d'orzo: ricca di fibre e minerali come fosforo, magnesio e rame e ha azione antiossidante. Aiuta a prevenire le malattie cardiache e il diabete. È meno calorico e più nutriente di altri cereali come la quinoa, il riso integrale e l'amaranto.
- Farina di segale: oltre ad essere più nutriente della farina di grano tenero, la segale potrebbe addirittura aiutare a prevenire la colecistectomia nelle donne, secondo uno studio pubblicato sull'American Journal of Gastroenterology nel 2004. Ricco di fibre e minerali, questo tipo di la farina ha glutine ed è una scelta migliore per chi ha il diabete rispetto al grano perché provoca una minore quantità di insulina nel sangue.
- Farina di farro: Il farro è un grano della famiglia del grano, con il differenziale che ha un sapore leggermente dolce e ricco di noci (le noci con glutine tendono ad essere più saporite di quelle prive di glutine). Ha meno fibre ed è meno calorico della farina di grano.
- Farina triticale: il triticale è un ibrido di segale e grano. Questa farina contiene glutine in quantità minore rispetto al grano tenero e alla farina di segale, che si traduce in pane di volume inferiore, ad esempio.
I principali pasti senza glutine
I buoni sostituti senza glutine per farina di frumento, orzo o segale sono:
- Farina di amaranto: ricca di proteine e abbastanza nutriente. L'amaranto aiuta anche a controllare la pressione sanguigna e il colesterolo cattivo.
- Farina di banana verde: buona per cucinare, stimola la flora intestinale e può aiutare con il gonfiore.
- Farina di riso bianco: leggera, non particolarmente nutriente, poiché è fatta con riso "lucido", che ha già perso gran parte della fibra.
- Farina di riso integrale: più pesante della farina di riso bianco e con un valore nutritivo più elevato, perché ha più fibre.
- Farina di quinoa: questo grano è un tesoro di coloro che amano il cibo sano e la sua farina funziona particolarmente bene nelle ricette salate.
- Farina di lino: il seme di lino aumenta l'HDL (colesterolo buono) e la sua ricchezza in fibra aiuta nel processo digestivo.
- Farina di chia: la farina di Chia ha azione antiossidante, fibra, omega 3 e proteine.
- Farina di cocco: questa farina, in particolare, deve essere sempre utilizzata con un'altra farina (in una miscela), in quanto tende a sgretolarsi. È molto buono per fare torte, ad esempio, a causa della miscela tra il grasso e le fibre del frutto da cui proviene.
- Farina di mais: dal gusto neutro, questa farina è una buona scelta per le miscele e aiuta ad addensare paste e brodi.
- Farina di tapioca: la farina di tapioca ha una consistenza leggera e viene utilizzata per la stiratura e l'addensamento di pasta e miscele di farina.
Mix di farina
Il problema più comune che affrontate quando si cerca di mescolare un impasto senza glutine è la consistenza. Normalmente, è necessario miscelare più di un tipo di farina senza glutine, non solo per ottenere la consistenza desiderata ma anche per arricchire il gusto, poiché le farine senza glutine tendono ad avere un gusto più neutro. Il giusto mix dipenderà sempre dalla ricetta e richiede solo pratica finché non trovi quello giusto per ogni occasione.
Probabilmente cuocerai torte e pane "non così belli" mentre ti abitui al processo, ma alla fine ne vale la pena. Dopotutto, se hai una malattia celiaca o sei sensibile al glutine, è molto più importante investire nella sostituzione che nel bandire completamente tutte le ricette che portano la farina di frumento! Prova ad adattare il maggior numero di ricette che puoi, sarai sbalordito dai risultati!
Consiglio di miscelazione:
Se ancora non sai da dove iniziare con le miscele di farina senza glutine, puoi provare alcune varianti di seguito, che funzionano relativamente bene su una varietà di ricette:
- 1, 5 tazza di farina di riso integrale o farina di sorgo;
- 1, 5 tazza di amido di mais o fecola di patate;
- 1 tazza di farina di tapioca.
gomma
Quando una farina ha glutine, la sostanza è responsabile per "trattenere" la pasta, e quindi tendono a sgretolarsi senza di essa. Per evitare questo tipo di problema, è possibile aggiungere un ingrediente che svolge questa funzione, come la gomma di guar, i semi di chia, il lino e la gelatina.
Vale la pena ricordare che mescolare gli ingredienti può aumentare la quantità di calorie nell'impasto, quindi prestare molta attenzione se si segue una dieta specifica.
10 vantaggi di Pitaya: per quali servizi e proprietà
Probabilmente hai visto questo frutto esotico da qualche parte. Ci sono due varietà di esso, il pitaya rosa rossastro e il pitaya giallo. Entrambi hanno un aspetto esterno simile al cactus e internamente hanno piccoli semi neri. Il pitaya proviene dalle regioni subtropicali del Sud America e dell'Asia, dove crescono in abbondanza in piccoli alberi come cactus.
Il tè ha goduto di una popolarità di lunga data, essendo la bevanda più consumata da secoli, e giustamente. Gli scienziati hanno scoperto solo di recente i composti benefici del tè, ma le persone in generale hanno realizzato le loro proprietà legate al metabolismo sin dal suo inizio. Pertanto, potresti voler scambiare il tuo caffè dopo cena con il tè, soprattutto se a volte hai problemi digestivi. Diver