Mangiare più proteine può essere più importante del controllo delle calorie per perdere peso, afferma lo studio
Sei uno di quelli che si attacca a diete ad alto contenuto proteico come un metodo di perdita di peso? Quindi abbiamo buone notizie per te. Secondo una ricerca pubblicata di recente, è più efficace aumentare l'assunzione di proteine nella dieta che controllare semplicemente la quantità di calorie consumate.
Lo studio, condotto con i primati, indica che limitare una dieta al conteggio delle calorie può essere insufficiente a perdere peso, poiché i macronutrienti come carboidrati, grassi e proteine agiscono nel corpo, controllando l'appetito e il consumo di energia.
VEDI ANCHE:
- 20 alimenti migliori per una dieta proteica
- Quali alimenti hanno una proteina completa?
Negli animali, ciò che è stato osservato è che il consumo totale di energia sembra essere meno importante di un adeguato equilibrio nutrizionale.
Per raggiungere questa conclusione, i ricercatori hanno studiato i babbuini che vivono ai margini di luoghi popolati da umani. Si sono poi resi conto che, nonostante si nutrissero ogni giorno di diverse combinazioni alimentari, erano coerenti nell'ottenere il 20% dell'energia che avevano ottenuto dalle proteine.
Altri studi su scimmie ragno e oranghi hanno rilevato che questi animali hanno una dieta equilibrata e che quando la varietà di cibo non era disponibile a causa di qualche problema, davano priorità al consumo di adeguate quantità di proteine, anche se ciò significava mangiare carboidrati e grassi più o meno
Già, per quanto riguarda i gorilla, ciò che è stato notato è che spesso mangiano troppe proteine come mezzo per raggiungere il livello di carboidrati di cui hanno bisogno.
"Questo dimostra che c'è diversità anche tra i primati correlati. Dimostra anche che un approccio basato sull'energia non è adeguato per comprendere la domanda di alimenti primari o prendere decisioni relative alla conservazione ", ha affermato il professor David Raubenheimer, ecologista nutrizionale presso l'Università di Sydney in Australia.
Ma poi, come applicarlo a noi umani? Secondo il Sciense Daily, proprio come le scimmie ragno e gli oranghi, diamo la priorità alle proteine a scapito di carboidrati e grassi. In pratica ciò significa che quando una persona consuma un numero molto basso di proteine, finirà per mangiare grassi e carboidrati in eccesso, proprio come un modo per ottenere il giusto tasso proteico per il corpo.
Per il professor Raubenheimer, questa informazione è importante per la lotta contro l'obesità, poiché da questo è possibile cercare di assicurarsi che vi sia un'adeguata quantità di proteine nella dieta, in modo che l'appetito sia soddisfatto.
Sebbene i risultati di questi studi diano una forte indicazione che le diete che determinano un apporto proteico elevato possono effettivamente aiutare a perdere peso, il professore dell'Università di Sydney avverte dell'importanza di mantenere una dieta equilibrata. "Le diete ricche di proteine possono aiutarci a perdere peso, ma se coinvolgono altri squilibri, appariranno altri problemi di salute", ha spiegato.
Un altro consiglio lasciato dall'insegnante durante il suo discorso con la stampa è quello di evitare di nutrirsi con alimenti trasformati. Secondo lui, il corpo umano non è adatto al consumo di biscotti, torte, pizze e bevande analcoliche e che quando mangiamo molti di questi alimenti, mettiamo a rischio la nostra salute.
5 ricette di insalata di insalata leggera
Il Salpicão è un piatto popolare nelle feste di Natale e di Capodanno, ma questa delizia si può trovare in altri periodi dell'anno, quando viene preparata a casa come insalata fredda ideale per le giornate più calde. L'origine del piatto è portoghese, dato che nella versione ufficiale prende lombo di maiale, vino rosso e spezie. In
10 ricette di insalata di bietole
La bietola, come la lattuga, ha un sapore neutro e morbido ed è apprezzata dalla maggior parte delle persone. Ricco di vitamine K, A, C ed E, la bietola migliora la salute delle ossa e degli occhi e agisce come antiossidante, combattendo i radicali liberi, che portano all'invecchiamento precoce della pelle.